Hai mai incontrato un uomo morto anche te che sembra vivo ma che vivo non и, del tutto simile и uguale a noi, cammina parla mangia va in ufficio ma poi
Ha orecchie per sentire ma non capirа mai, ha occhi per vedere ma non li aprirа mai, ha un cuore ed un cervello ma non li usa piщ perchи и morto,morto dentro: non vive piщ!
И un uomo morto! Ma non se n’и accorto!
Ipnotizzato da un tubo catodico reso iconsapevole da un turbine mediatico indottrinato da sagaci ed abili oratori non ragiona piщ! non ragiona piщ!
Costretto nel suo ruolo dalla nascita educato e poi plasmato dentro l’anima incatenato ad un anello del ciclo produttivo lui non и piщ vivo! No, non и piщ vivo!
Risucchiato dentro vortice edonistico, chiuso dentro un parco giochi tecnologico, esortato ad un consumo parossistico lui non vive piщ! No non vive piщ!
И un uomo morto! Ma non se n’и accorto!
Mutilato interiormente della sensibilitа, reso complice di crimini contro l’umanitа, amputato di ogni forma di solidarietа non reagisce piщ! non reagisce piщ!
Coercizzato dallo stato e dalla legge, massificato come pecora nel gregge, terrorizzato da quello che sente e legge non distingue piщ! non distingue piщ!
Teleguidato come una macchinetta, tirato per i fili come una marionetta, soffocato dal sistema in una stretta, non respira piщ! Non respira piщ!
