A tue spese, puoi fingere di non sapere,
siamo del mestiere quindi riempici il bicchiere
sta a sentire, pirla, sto mondo non mi piace e ti assomiglia
torna a raccattare nebbia in bottiglia
siamo, bastardi sotto effetto scleri
se questo non ti va «poi chmar crbneri»
scendi in pista, qui il gioco e’ tutt’altro
massacro, tra cervicali e osso sacro
mattina, c’e’ chi si sveglia su di una panchina
schiena e culo ricoperti dalla brina
aspirina, riti e respiri da fachiri
pochissimi gli attriti, o sfreghi o ti ritiri
tra noi, poche chiacchere, chi si guadagna il pane senza battere
davanti a delle telecamere
sa bene che il discorso e’ minatorio
e aggredire sti ignoranti e’ un qualche cosa di irrisorio
dementi? Tu sei troppo avanti
forse dovremmo smettere per fare tutti i cantanti?
Puoi dirmi di toccare il cielo con un dito
rifilarmi ste stronazate senza voglia ne’ appetito
nessun brivido con l’ibrido insipido
9/10 con medrano di sicuro caghi liquido
scusa non riesco a definire bene il tuo valore
e’ come scendere all’inferno con un’estintore