Cameriere, portami da bere ancora un bicchiere di Franciacorta che ho da mettere alla porta, un’altra storia andata storta, stavolta l’amata ГЁ morta, sepolta e dannata, brindo a momenti piangenti come salici in calici d’annata, mica con uva annacquata. Bacco, guida tu questo insano caduto per mano di femmina, insisto, giacchГЁ il meteo ha previsto banchi di nebbia sulla mia retina. Qui si brinda e non si lesina anche se si da un’immagine pessima di se stessi dopo l’ennesima sorsata assimilata per te. Eeeeh ubriaca ГЁ la mia vista la la laa. Eeeeh ubriaco sono io… Tant’ГЁ vero, che vedo gente che apprezza e gente che no perchГЁ avvezza a tirare di scherno, nella rete di un teleschermo appeso alla parete, come il padre eterno. In questo inferno c’ГЁ chi tenta di riunire la famiglia e invece si mette in bella vista vestita da uno stilista, nel programma in cui ci si accapiglia. Garcon! Altra bottiglia, che sta roba piglia ad acido, ora vedo sulla mia epidermide vermi che non vedrei se fossi lucido, politici che giocano agli attori, ragazzi, che per lavoro c’hanno i genitori… uГЁ, sono diventati tutti pazzi, li han convinti che saranno tutti imprenditoriii… Eeeeh ubriaca ГЁ la mia vista la la laa. Eeeeh ubriaco sono io… Ecco, arriva l’orco cattivo giulivo e suadente, un fiero menzognero che sa dire solo ciГІ che vuol sentire la gente, io non lo tocco il suo saio sono un sorcio sordo al pifferaio, oltretutto non sono piГ№ sveglio e poi, piГ№ tracanno coppe piГ№ m’inguaio. Il vino fa brutti scherzi ma lo bevo per conto terzi e subisco, ГЁ giГ mattina, e la puntina ГЁ vicina alla fine del disco, me ne infischio, un altro fiasco e mi addormenterГІ tranquillo, e al mio risveglio so che non vedrГІ ciГІ che ho veduto essendo brillo, per te. Eeeeh ubriaca ГЁ la mia vista la la laa. Eeeeh ubriaco sono io…
