Michela, Michela, dicevi un giorno che ce ne andremo via
e ricordo pioveva, ma c’era il sole nella tua ironia
E una rosa comprata tornando a casa, tra i capelli portavi tu
e parlavi di un treno che prima o poi si sarebbe fermato per noi
Tra i banchi di scuola, bocconi amari da mandare giщ
ma poi tra le lenzuola, per ore non ci fermavamo piщ
E quel figlio che insieme avevamo sognato
chi lo sa se anche lui si sarebbe fermato
ad aspettare qualcosa che non и arrivata mai
Dov’ero dov’eri, quando quel treno и passato
domani era ieri, ora che tutto и cambiato
ed io non mi domando piщ e tu non ti domandi piщ… chi sei
Mi ricordo di te cosм fragile e dura
ma il coraggio era solo incoscienza e paura
di rinunciare a qualcosa che non и arrivata mai
Dov’ero dov’eri, quando quel treno и passato
domani era ieri, ora che tutto и cambiato
ed io non mi domando piщ e tu non ti domandi piщ… perchй
Michela Michela…
ma il tuo sorriso non и cambiato mai
… e chissа se quel figlio soltanto sognato non ci avrebbe legato di piщ
chi lo sa se quel treno che un giorno и passato…
si sarebbe fermato per noi