Mi rilasso un attimo e riprendo fiato
certo ho un sacco da dire perche’ ancora non mi sono fermato,
e riparto per restare sul posto,
il microfono mai in pausa che non cede mai il passo.
Con la cassa, b.p.m. in effetto
ma non mollo il pensiero fisso nell’intelletto mio,
mi diverto e tengo il tempo sulla base
ma la vita condiziona quel che dico in ogni frase…
qui, dico quello che penso
portavoce personale, generale di dissenso
e sul palco se mi muovo sparo a zero, ne approfitto
di dir quello che poi in fondo c’e’ negato di diritto!
Spero piaccia il ritmo fatto apposta perche’
se ti prende e’ evidente che il motivo c’e’
lo aggredisco di argomenti, illusioni non spaccio,
rime d’amplificare che non passo al setaccio.
Tutto da iniziare questo non e’ uno sbaglio,
ogni muro crollato e’ una vittoria…
conto un grosso abbaglio!
Allo sconforto voglio dare un colpo, con quello che dico,
con ogni cosa che faccio…
A giornalisti che ad un tratto spiegano come si fa
elencando i migliori della scena rap,
ma e’ evidente che al fifa sotto forma di censura
scriva: «Salta, balla e ridi» e non fotti la pula!
