Credo nelle rovesciate di Bonimba, e nei riff di Keith Richards.
Credo al doppio suono di campanello del padrone di casa, che vuole l’affitto ogni primo del mese.
Credo che ognuno di noi si meriterebbe un padre e una madre che siano decenti con lui almeno finchГ© non si sta in piedi.
Credo che un’Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarГ mai piГ№, ma non ГЁ detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa.
Credo che non sia tutto qui, perГІ prima di credere in qualcos’altro bisogna fare i conti con quello che c’ГЁ qua, e allora mi sa che crederГІ prima o poi in qualche dio.
Credo che se mai avrГІ una famiglia sarГ dura tirare avanti con trecento mila al mese, perГІ credo anche che se non leccherГІ culi come fa il mio caporeparto difficilmente cambieranno le cose.
Credo che c’ho un buco grosso dentro, ma anche che, il rock n’ roll, qualche amichetta, il calcio, qualche soddisfazione sul lavoro, le stronzate con gli amici ogni tanto questo buco me lo riempiono.
Credo che la voglia di scappare da un paese con ventimila abitanti vuol dire che hai voglia di scappare da te stesso, e da te stesso non ci scappi nemmeno se sei Eddie Merckx.
Credo che non ГЁ giusto giudicare la vita degli altri, perchГ© comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri.
