radioattivo, guido il passo successivo
del processo evolutivo dello stilo piu’ incisivo
contamina, l’emicrania ti dilania
respiri l’aria dell’ucraina pur restando qui in italia
radioattivo, guido il passo successivo
del processo evolutivo dello stilo piu’ incisivo
veicolo psicotropo — ricopro il tuo inconscio
logoro il tuo corpo con l’isotopo di stronzio
aloa, souvenir da mururoa
abbronzatura garantita senza l’uso di bilboa
materia grezza che trapassa, si fissa nelle ossa
danneggia mentre si metabolizza
tecnica con capacita’ di crescita di esponenzialita’
geometrica, modifica la tua genetica
con un processo di decadimento estremamente lento
dimezzo il tempo di dimezzamento
altro mc altro stadio, rime fuse con l’uranio
punto dritto al tuo cranio, te lo lascio cabrio
instabile, altamente intabile, aggiungo combustibile
a un processo di fissione irreversibile
rime cosi stronze e cosi’ strette
che ti esplodono le tempie, materia grigia dalle orecchie
trapassano la carne come lame
riducendo le tue brame ad un mucchietto di letame da spalare
dalle ande agli appennini, supera i confini
porta in salvo i tuoi bambini nell’atollo di bikini
i nipotini di madame curie, la formula del mix
plutonio arricchito con il beat
ogni strofa, bombardamento a raggi alfa
su chi banfa una sostanza indiscutibilmente falsa
avanza, e’ una nube che si schiude
ti accorgi della sua presenza quando la tua pelle prude
ad ampio raggio irradio, segnati la datata sul diario
prepara i documenti per l’espatrio
dalle radio, si cerca di smentire i fatti
la notizia si conferma quando ormai e’ troppo tardi
panico, la gente fa provviste al supermarket
prepara le valige e si dirige in ogni parte
raccoglie le sue cose, mette in vendita le case
«the day after», saranno rase
per l’incidente incorso, primo soccorso
con i tecnici dalla centrale di caorso
sulla platea, spira il vento di crimea
mi aggiro camuffato da ispettore dell’enea
sotto braccio porto un contatore geiger
rivelo la presenza di un manipolo di sucker
sacche di resistenza disorganizzate
si sfaldano all’istante quando avanzo con le armate
esplosioni calibrate sulle loro teste
materiale in fall-out come se piovesse
la cosa si fa seria, cio’ che respiro come aria
per altri e’ la materia piu’ deleteria
disastri cerebrali, senza calcolare i danni materiali
che arrechiamo agli apparati genitali
ricercatori senza l’uso di laboratori
si sbagliava chi pensava a degli effetti transitori