(scena terza)
(inno alle gocce)
nella cittГ delle rane
Pauro viene tratto in salvo dalle rane, che lo portano nel regno di Acquaria. Entrato in città , il popolo dello stagno festeggia come al solito l’avvento della pioggia, fonte di vita e di benessere per tutto l’acquitrino.
Cantastorie
Quando viene la pioggia
Odi sulla roccia
Quello scroscio, di goccia
Che sovente cadrГ .
Quando viene la pioggia,
anelli sul lago,
mi sento giГ pago,
anche tu, si sa.
Ora viene la pioggia,
la sposa velata
di quella cascata,
viene giГ№ per di lГ .
Rane
Ecco, viene la pioggia,
l’abbiamo odorata,
ГЁ dopo arrivata,
prima o poi finirГ .
Ecco, viene la pioggia
Che scuote il canneto,
il luogo segreto
della nostra cittГ .
Ecco, viene la pioggia,
ciascuno che tiene
all’acqua che viene
vi si bagnerГ .
Cantastorie
Giochi d’acqua,
schizzi…no, sì,
sui prati, estrosi.
Viene giГ№ dalla rupe.
Giochi d’acqua
Sinuosi,
spiritosi,
giГ№, per la roccia verde.
Casca l’acqua;
porca vacca!
Г€ come un anello
Ma ГЁ di tanti colori.
Dopo l’acqua
Г€ arcobaleno,
un mezzo cerchio,
vedilo! Esci fuori!
Rane
Г€ finita
Questa pioggia
Inebriante
Ma ci si puГІ sguazzare.
S’è bagnato
Tutto quanto,
terra ed acqua
hanno forgiato il fango.