(R.Borghetti)
ChissГ cosa farГІ, sarГІ furia o pazienza
o timore o speranza, avrГІ gli occhi appannati
io che sono animale abituato a lottare
e non ho pianto mai le cento volte
che sono stato colpito e umiliato, che sono caduto.
ChissГ cosa farГІ quando inizia il futuro
ed un po’ sarГІ morto, avrГІ chiaro il pensiero
da gridarmi che ГЁ vero, non ГЁ la fantasia
io che ho sognato di lasciare dietro me
un grido una canzone una parola una bandiera od un figlio
E non mi vergognerГІ di ridere di niente
di fare anche il pagliaccio io che non l’ho fatto mai
di accarezzarti il viso, dirti grazie con un sorriso
e se ti farГ piacere dirti che sembra proprio me
ChissГ cosa farГІ quando avrГІ fra le dita
l’incredibile vita, la fiducia nell’uomo
di passione e ragione non dirГІ ti ricordi
io che ho vissuto di ricordi di canzoni
battaglie ed illusioni non dirГІ piГ№ ti ricordi ma domani
E non mi vergognerГІ di piangere di niente
di fantasticare giГ su quello che sarГ lui
di stringerti la mano di appoggiarti la testa al seno
e se ti farГ piacere dirti che sembra solo te
So giГ cosa gli dirГІ quando potrГ sentirmi
quando potrГ capirmi: devi essere uomo
che cammina nel mondo e che vuole invecchiare
e ridere del sole e gridare insieme al vento
e credere nel giorno che saprai cosa dire a tuo figlio